La sezione di Genova è aperta a tutte le Genti dell’Aria, militari e civili, di ogni grado e ruolo, in servizio o in congedo ed a tutti gli appassionati dello sport aeronautico e del progresso del volo, al di fuori e al di sopra di ogni ideologia politica e nel rispetto di ogni concezione religiosa.

L’Associazione Arma Aeronautica – Aviatori d’Italia è stata fondata a Torino il 29 Febbraio 1952, grazie allo spirito di iniziativa di un gruppo di Aviatori, reduci dai cieli della seconda guerra mondiale (Ente Morale con D.P.R. n. 575 del 13 Maggio 1955) per tutelare e tramandare il patrimonio morale, la tradizione di sacrificio, di gloria e prestigio dell’Aeronautica Militare, che sempre, in pace ed in guerra, ovunque e comunque, ha tenuto e tiene alto il nome dell’Italia e dei suoi Valori.

Un po' di storia

Generale Divisione Aerea © Giuseppe Ruzzin, Medaglia d’Argento al Valor Militare

Un gruppetto di aviatori genovesi, reduci dai cieli di guerra, avuta notizia che a Torino nel 1952 s’era costituita l’Associazione Arma Aeronautica, s’accordarono per nominare un Comitato Promotore al fine di fondare una propria sezione, nel capoluogo ligure.

Era il 20 aprile 1954, in via XX Settembre, al numero 19.
Il Maresciallo pilota, pluridecorato, Alessandro Sicco fu eletto presidente.

La neo costituita Sezione genovese fu elevata a Ente Morale con decreto Presidenziale N. 575 del 13 maggio 1955.

La Sezione venne intitolata ai fratelli Mario e Uberto Benedetti, entrambi sottotenenti piloti provenienti dall’Accademia Aeronautica, corso ‘Rex’. Uberto, rientrando dall’Africa, precipitò tragicamente nei pressi di Stromboli. Duramente colpito, il fratello Mario gli dedicò l’epigrafe “Tornò al cielo che solcò per puro ideale”. Pochi mesi dopo, Mario cadde in combattimento nei cieli di Malta.

I loro nomi sono ricamati in oro nel labaro sociale.
Dal 1954 ad oggi si sono succeduti alla Presidenza della Sezione:

  • Maresciallo pilota © Alessandro Sicco
  • Capitano pilota © Renzo Revello
  • Maggiore Genio Aerostieri © Giuseppe Castruccio, Medaglia d’Oro al Valor Militare
  • Tenente G.A.r.i. ©Sergio Rossi
  • Maggiore G.A.r.a.t. ©Ettore Garzoglio
  • Generale Divisione Aerea © Giuseppe Ruzzin, Medaglia d’Argento al Valor Militare
  • Aviere © Prof. Silvano Motti
  • Tenente A.A.r.s. © Piergiorgio Rossi
  • Generale Divisione Aerea © Salvatore Gagliano

Oggi...

E la nostra storia continua, saldamente legata a quella passione e a quei Valori nei quali chi ci ha preceduto ha sempre creduto e operato con grande generosità. Per il bene della nostra Italia che, con solide fondamenta istituzionali, offre il proprio contributo al progresso e alla cooperazione alla sicurezza e alla pace tra i popoli. E si intreccia con quella dell’Aeronautica militare, il cui Centenario abbiamo recentemente con orgoglio ricordato (1923 – 2023).

Abbiamo infatti illustrato, attraverso una serie di iniziative, con un’ideale filo azzurro, il contributo che la Aeronautica militare ha fornito, nel corso della sua storia, sia alla sicurezza collettiva attraverso la competenza aerospaziale che allo sviluppo dell’Italia, quale costante ‘driver’ di innovazione tecnologica.

Come ha avuto modo di rilevare il generale Ruzzin, in occasione del Cinquantenario della Sezione genovese :

“Oggi, nonostante tutto, il Sodalizio mantiene la sua vivacità nella sua casa dove albergano i nostri più cari ricordi … orgogliosi come sempre di appartenere alla grande famiglia dell’Associazione Arma Aeronautica”.